Tra quanti episodi arriveremo a destinazione?

Ben tornati cari amici miei
Lo sapete che senza di voi non vivrei
Ok, forse adesso sto esagerando
In verità una rima carina andavo cercando!
Ricordate gli episodi precedenti?
I nostri eroi avevano iniziato a digrignare i denti!
Avevano capito dove MS si nasconde
Non avevano pensato di chiederglielo d’altronde!
Ma orsù non tergiversiamo
E il nuovo episodio subito cominciamo!

Siamo arrivati alla progettazione stupenda
Che potrebbe avere di sottofondo una canzone dei Tazenda
Dance on a Volcano ci potrebbe anche stare
Vista l’esplosività di idee dei nostri tuttofare!
Anche se i nostri prodi eran bravi a progettare
Non pochi problemi dovettero affrontare
Creare la macchinona sembrava una buona idea
Ma ai due progettisti fece venire una forte cefalea!
Il problema infatti non era di poco conto
Il motore era un vero affronto
Ingurgitava e bruciava così tanta grappa
Che non sarebbe bastata per arrivare alla prima tappa!
Anche se in effetti bisogna dire
Che erano i nostri prodi il più ad ingerire
E così il lavoro procedeva lentamente per i due progettisti
Che potremmo ribattezzare forse alcolisti!
Anche se sulla macchina il progetto andava a rilento
Alice ennepidiemme era un vero portento
Aveva confezionato così tanti amuleti
Che aveva raso al suolo due interi frutteti
in effetti molto legname dovette usare
perché il flusso positivo riuscisse a catalizzare
Il prezioso legno gli serviva infatti per fare
il più potente amuleto per riuscir gli altri sopraffare
uno speciale poi per la nostra mitica vettura
cosicché non subisse alcuna usura!
Ara d’altro canto si mise a preparare
Le più grandi leccornie che sapeva fare!
Ricette salate dolci e agrodolci sapeva preparare
Cosicché ogni palato riuscisse a soddisfare!
L’aggiunta di erbe aromatiche e fiori in ogni impasto
Avrebbero garantito di sicuro un invitante e quanto più celere pasto!
Intanto nella sala del cucito i lavori fervevano
Fabiola, Iren e Silva pazze idee condividevano
Chi diceva cinque, chi dieci chi perché non venti
Erano indecise sulla misura di questi arazzi avvolgenti
In realtà nessuno sapeva dire
Dove questi arazzi sarebbero andati a finire
Il Castello di Osella non si sapeva dov’era
e quale stanza del palazzo più adatta era!
Ma alla fine quel che conta si sa
è raccontare la storia con amenità
ben presto le tre però si resero conto
che non sarebbero avanzate di molto
d’altronde la battaglia doveva ancora iniziare
e chissà come avrebbero fatto poi ad Osella tornare!
La cosa quindi si fece complicata
Cosicché le tre l’idea ebbero solo abbozzata!
5 splendidi arazzi erano stati improntati
di quelli più che lunghi, smisurati!
L’ultimo narra di una gloriosa battaglia
Il cui eroe portava una rossa calzamaglia!
Effettivamente al Cavalier Perdincinotto il rosso piaceva
E secondo le tre a guidar il gruppo proprio lui doveva!
In effetti dei tre progettisti il più agguerrito era:
“Sconfiggeremo MS e lo chiuderemo in galera”!
a quietar i suoi spiriti Fulvo e Melodyca si apprestavano
ogni volta che il prode lo diceva i mobili infatti tremavano!
Per fortuna il giorno della battaglia si avvicinava
Di sicuro ognuno di loro lo sperava!
Tranne i nostri prodi meccanici
Che arrivarono a proporre un’auto a fili galvanici
La grappa infatti lasciarono stare
Quando videro che non ci potevano proprio arrivare
La soluzione non trovavano
E i tempi ormai mancavano
Orbene tutto era pronto ormai
Per la grande vincita dei nostri combinaguai!

Lukas Fl-autista
Lukas il fl-autista illustrato da Annaira

Preparato il necessario nel baule dell’auto
Lukas iniziò a suonare il flauto
“Ma che fai” urlò Melodyca un po’ contrariata
mettiti alla guida di questa macchina avanzata!
Lukas a quel punto affermò
“È quello che stò facendo perdincibò!”
questa macchina è così tanto speciale
che solo la musica la può guidare!
Melodyca allora disse con aria un po’ stranita
“Ok, scusa! Nessuno mi aveva avvertita!”
“Orsù il viaggio iniziamo
altrimenti, quando mai arriviamo?”
E sull’onda di si fatta rima
Tutti quanti ripresero i posti di prima:
alla guida Lukas si mise
e Alexander come navigatore egli decise!
Nel retro c’era posto a volontà
Tutti si sedettero con variabilità!
I posti infatti spesso si scambiavano
Per farsi compagnia mentre volavano
Infatti della macchinina una cosa non vi è stata detta
Che era discendente di una Ford Anglia 105E turchesetta
La quale tra un volo ed una giravolta
Addosso ad un platano andò a finire una volta!
Questa storia però la conosciamo già
Quindi continuiamo con la nostra per carità!
Mancava poco per arrivare
Nel loco dal quale MS contattare!
Ma Annaire con brusco fare
Iniziò a chiedere di atterrare…
“presto presto non riesco più a trattenermi!
Non importa dove ma l’importante è che ti fermi!
E quindi senza tergiversare Lukas cambiò melodia
In modo che la macchina atterrasse come sotto anestesia
Atterrati presto Annaire usci dall’abitacolo
Onde evitar di dar brutto spettacolo
Fortunatamente un bagno li vicino si trovava
E in men che non si dica la povera ragazza ivi si fiondava
Dopo quel che apparve come un’eternità
La ragazza uscì lucida e brillante come la Carrà
Mamma mia ragazzi! Che male che sono stata!
Sarà stata per caso quella frittata?
Bah, l’importane è che sia passata!
Forza diamo a questa macchina una bella sgasata!
Appena in auto tutti risalirono
sulle note di Highway to Hell i prodi ripartirono!

Or ora da un sacco di dubbi siamo assaliti!
Che fine faranno i nostri prodi si tanto arditi?
E ancora, quanto dista Mondrosso dai nostri prodi?
Mancherà ancora molto prima di tesser loro le dovute lodi?
Il nostro narratore o poeta che dir si voglia,
li porterà finalmente alla giusta soglia?
Per ora solo la tappa bagno è stata raggiunta
Solo a quella i nostri pianificatori posson metter la spunta!
Una cosa posso garantirvi di certo
Nel prossimo episodio un grande scoop porteranno allo scoperto!
Così ora vi voglio salutare
E al prossimo episodio tutto quanto rimandare!

Se cercate gli episodi precedenti eccoli:
Ep. 0
Ep. 1

2 pensieri su “Dei duri e puri – Ep. 2

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